mercoledì, settembre 14

filmate mentre fanno sesso e messe in rete


E' notizia recente quella di Tiziana Cantone, divenuta famosa per un video hard amatoriale messo in rete, si è suicidata, spinta dalla depressione, dalla vita sociale azzerata e dalle malvesazioni pubbliche.

Più recente ancora la notizia di una ragazza ubriaca che non coscente è coinvolta in atti sessuali e filmata dalle amiche, che poi diffondono il video attraverso smarphone. Ridendo a quanto pare fragorosamente durante l' accaduto.

Ovviamente la frase all' inizio del post riguarda le cretine di diciassette anni che hanno messo in difficoltà una persona inerme nel bagno di un luogo pubblico.

Non parlo di violenza fisica perché sarà il tribunale a stabilirlo, posso però pronunciarmi su quella perpetrata da chi diffonde certi video.





Il Grande Fratello, l' occhio onniscente che tutto vede e tutto sente siamo noi, intesi come società, non come singoli. Questo ha ovviamente offerto dei vantaggi, diffusione di notizie capillari e punti di vista diversificati. Il rovescio della medaglia è che ha mostrato pubblicamente tratti su cui si potava far finta di sorvolare, fino a che non si sono moltiplicati a dismisura.

 Si poteva dire che non fossimo bigotti, sessualmente limitati e con una visione retrograda del sesso declinato al femminile se si trattasse di una voce sola, magari al bar o dal barbiere, non si ha la reale portata del fenomeno. Adesso no, sono decine e decine i fancazzisti e le fancazziste che giudicano, disapprovano, attaccano con veemenza.

Questo oltre la personalità piatta di coloro che si riscoprono novelli Fellini con la camera di un cellulare.

Si è perso il diritto di sbagliare, di prendere un uccello in bocca dove non ci sia firmato "fidanzato", di bere e di finire tra le braccia di una sconosciuta o di non bere e finirci lo stesso. Abbiamo perso il diritto di far cazzate e di non finire in piazza. Seppur ce ne siano che non ammetteremmo neppure sul letto di morte, altrimenti che abbiamo vissuto a fare.

Non voglio iniziare discorso  che bisognerebbe educare, il rispetto della persona a prescindere, siamo fatti così, chi almeno una volta nella vita non si è reso o resa partecipe di una diceria?

Con l' età e la maturità, unità ad un pizzico d' intelligenza, per me come molte altre persone si può arrivare a capire che è meglio farsi gli affari propri, che quello che viene detto o fatto in confidenza resta tale, ma non tutti ci arrivano allo stesso momento, se lo fanno.

Per cui sarà sempre la battaglia tra cretini o immaturi e gente più sveglia, basta solo essere più accorti. Il principio dell' accortezza è ancor di più valido nel primo caso, Tiziana Cantone ha inviato il video, senza che facesse esplicita richiesta che non divenisse pubblico a quella manciata di persone che poi lo hanno diffuso e la stessa ha denunciato. Per questo sono stati assolti con formula piena dall' accusa di violazione della privacy. Ed è per questo che i ricorsi contro i colossi di Google, Yahoo Italia, Youtube le si sono ritorti contro costandole 20.000 euro. (aggiornamento Fatto Quotidiano 15/09/2016)

QUESTO NON GIUSTIFICA IL SUO LINCIAGGIO VIRTUALE, però rende più chiara la sua estrema leggerezza.

Abbiamo guadagnato qualcosa e perso altro con la possibilità di essere connessi e pubblicabili, solo il tempo ci dirà se è stato un guadagno o meno. 


6 commenti:

  1. Anonimo00:08

    la decenza, la morale e la coscienza ed soprattutto il rispetto per il prossimo deve essere sempre la nostra prima preoccupazione quando siamo tra le persone e qualsiasi cosa facciamo in compagnia...il senso civico per non prevaricare mai i sentimenti degli altri viene sempre per primo !! con lo sviluppo delle tecnologie audio-visive questo viene sempre meno...spettacolarizziamo tutto come stupidi !! grazie mi dai sempre da pensare come a mettermi davanti ad uno specchio e a guardarmi dentro...baci baci baci

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  2. Personalmente sono indecente e immorale! ^_* Però non vedo il motivo di mettere in difficoltà una persona che magari ha bisogno di aiuto o mi sta facendo del bene...Come nel primo caso.
    Al di là delle conseguenze estreme un pompino è sempre un regalo.

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  3. Posso solo dire che la specie umana è ancora nella sua fase preistorica: Altro che modernità... NON E' UNO SMARTPHONE CHE FA LA MODERNITA' PER QUANTO UTILE SARA'...

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    1. Per alcuni aspetti la cultura occidentale ha fatto dei passi avanti, ma è un processo lungo e pieno di asperità. Si parla nell' ordine dei decenni o di secoli.

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  4. E giusto ieri sera abbiamo passato un'ora cercando di spiegare i rischi dei cellulari ad una bimba di 7 anni.... :/

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  5. E' la generazione digitale, per lei sarà semplice come per noi scrivere su di un quaderno. Per alcuni aspetti ai neo-genitori si fanno carico di altri aspetti della vita della prole.

    In bocca al lupo.

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